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Millevoci

Raccontami una fiaba (3./3)

A cura di Michela Daghini

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  • 8.12.2022
  • 53 min
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Incontriamo la nota psicoanalista junghiana Lella Ravasi Bellocchio per rileggere alcune delle fiabe più celebri in cui riconoscerci. Prosegue così la ricerca della studiosa in quel territorio misterioso e nascosto che è il mondo interiore, spazio estremamente intimo, privato e determinante nello svolgersi delle nostre vite. Un viaggio che facciamo tra le pagine del suo ultimo libro, La fiaba siamo noi. Storie che ci possono salvare, pubblicato da Raffaello Cortina. Perché, ci dice, le fiabe ricalcano i passaggi fondamentali dell’esistenza, mostrano quello che ancora non sappiamo di essere, ci indicano dove andare e come procedere. Ci rappresentano e parlano di noi. Ognuno infatti ha dentro di sé un racconto che gli somiglia. E così incontriamo La regina delle nevi, Cenerentola, Il pifferaio magico e altre storie dei fratelli Grimm, fra orchi e fate, iniziazione e paura, abisso e speranza. Perché come le storie di analisi – scrive - le fiabe ci forniscono ciò di cui abbiamo maggiormente bisogno: parole che ci possono salvare. Un saggio che raccoglie molti dei temi che appartengono all’opera di Lella Ravasi Bellocchio, e che trovano qui nuova profondità, nello stile a cui ci ha abituati, accompagnandoci fra versi poetici, immagini cinematografiche, storie autobiografiche di analisi, di musica, arte pittorica e incontri.

La psicoanalista è particolarmente legata alla Svizzera, ha condotto per la nostra RSI, negli anni ’70, Radio Gioventù, con Nicola Franzoni, e si è formata con lo psicoanalista Dieter Baumann, nipote di Jung, a Zurigo. È membro dell’International Association for Analytical Psychology, moglie del poeta Alberto Bellocchio, cognata del regista Marco Bellocchio, e madre della scrittrice Violetta Bellocchio. Fra i suoi libri ricordiamo Gli occhi d’oro; Sogni senza sbarre. Storie di donne in carcere; L’inconscio creatore; Di madre in figlia; L’amore è un’ombra. Perché tutte le mamme possono essere terribili; Come una pietra leggera. Giochi di sabbia che curano; I sogni delle donne; Nonostante tutto. Vive e lavora a Milano.

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