A Saint-Léonard, nel cuore del Vallese, c’è il lago sotterraneo navigabile più grande d’Europa. Ma in questi giorni il piccolo comune è sulle cronache per un’altra ragione: la rivolta delle parcelle agricole.
Barbecue, serre, piscine, persino piste di pétanque: per decenni tanti abitanti hanno trasformato i loro terreni agricoli in spazi di svago. Ora però la legge parla chiaro: in zona agricola solo costruzioni legate alla produzione. Decine di famiglie hanno ricevuto l’ordine di smantellare tutto entro il 31 ottobre 2025.
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