È già domani: si intitola così l'appuntamento informativo che, da venerdì 23 luglio in prima serata su LA 1 dopo il Tg, informerà ogni giorno sul nuovo, grande, attesissimo appuntamento sportivo dell'estate, i Giochi Olimpici di Tokyo.
Il momento ideale per essere informati in pochi minuti su tutto quanto succede in Giappone, tra moltissime gare, moltissimi risultati e moltissime emozioni, non ultima tra queste, anzi, la possibilità finalmente, seppur con qualche limitazione di pubblico, di vedere la macchina dell'agonismo riprendere a marciare a pieno volume dopo questi lunghi mesi di incertezza, che a un certo punto avevano messo in dubbio lo svolgersi stesso della manifestazione nipponica (sulla quale torneremo più diffusamente con le iniziative RSI nel prossimo numero).
I Giochi della XXXII Olimpiade (in giapponese Dai sanjūni-kai orinpiādo kyōgi taikai?), informalmente noti come Tokyo 2020, secondo il calendario originale si sarebbero dovuti tenere, informa Wikipedia, a Tokyo dal 24 luglio al 9 agosto 2020. A causa della pandemia di COVID-19 le date sono state posticipate di un anno, dal 23 luglio all'8 agosto 2021. Nonostante ciò verrà mantenuto il nome Tokyo 2020 per ragioni di marketing e di branding, come recentemente successo per Euro 2020. Questa è la prima volta in cui i Giochi Olimpici sono stati posticipati invece che cancellati.
La capitale giapponese (alla sua seconda Olimpiade dopo quella del 1964) è stata scelta durante la 125ª sessione del CIO, svoltasi a Buenos Aires il 7 settembre 2013. La città è stata preferita alle altre due contendenti: Istanbul (Turchia) e Madrid (Spagna).
Il governo metropolitano di Tokyo ha stanziato un fondo di 400 miliardi di yen (2,7 miliardi di euro) per coprire il costo dei Giochi.
La mascotte dei Giochi della XXXII Olimpiade si chiama Miraitowa, un personaggio dal colore indaco che riprende il tema del logo dei Giochi. Il nome Miraitowa è composto dalle parole giapponesi mirai, che significa futuro, e towa, che significa eternità, rappresentando così il proverbio giapponese "imparare dal passato per sviluppare nuove idee" e il desiderio che i Giochi olimpici di Tokyo 2020 portino un futuro di speranza a tutto il mondo.