Sabato prenderanno il via a Tokyo i Mondiali di atletica. Della delegazione elvetica farà parte anche Ajla Del Ponte, che tornerà quindi nello stesso stadio dove 4 anni fa ha preso parte alla finale olimpica nei 100m. La ticinese questa volta non correrà individualmente, bensì nella 4x100m. Con quali ambizioni? “Sicuramente far parte della staffetta - ha affermato - Questa Svizzera è una squadra molto giovane e quindi vorrei portare la mia esperienza, dato che sono 10 anni che sono in Nazionale. Con questo gruppo vorrei partecipare alla finale mondiale, perché dal 2017 in avanti la Svizzera è sempre arrivata in fondo in questa competizione: questo dimostra la longevità di questa staffetta e noi vogliamo continuare la storia”.
A livello mentale ho dovuto aggrapparmi molto forte ai miei sogni. Ed è per questo che oggi sono ancora un’atleta e non sto facendo altro
Gli ultimi anni per la locarnese sono stati difficili a causa di una lunga serie di infortuni. Tuttavia la Ajla del 2025 è un’atleta ritrovata e più forte. “Ho parlato apertamente del fatto di aver vissuto una depressione - ha spiegato la 29enne - quindi l’aspetto mentale è stato molto presente e molto duro nel quotidiano. Però questo dimostra anche la mia crescita e la mia resilienza non solo fisica ma anche mentale. Quanto ho vissuto è qualcosa che fa maturare e vedere la vita sotto altri aspetti. Sono momenti bui da vivere ma non per forza del tutto negativi”.
Mondiali, il servizio di lancio con Ajla Del Ponte (TG Notte Sport 11.09.2025)
RSI Sport 11.09.2025, 20:46