Thompson batte Lyles sui 100m e si prende la rivincita dei Giochi Olimpici

I 100m maschili della dodicesima tappa di Diamond League promettevano spettacolo e così è stato. A Chorzow, in un appuntamento privo di rappresentanti rossocrociati vista la concomitanza con il meeting di Berna, a rivelarsi il protagonista nella gara più attesa della serata è stato il giamaicano Kishane Thompson, che oltre a prendersi la rivincita nei confronti di Noah Lyles (9”90) - i due non si affrontavano dagli scorsi Giochi Olimpici di Parigi, dove a trionfare fu appunto lo statunitense - ha pure stampato il record del meeting (9”87). A completare il podio è stato un altro americano, Kenneth Bednarek (9”96).

In Polonia ha voluto dire la sua anche Karsten Warholm. Con i suoi 46”28 il norvegese ha siglato il nuovo record della Diamond League nei 400m ostacoli, in una gara vinta davanti al nigeriano Ezekiel Nathaniel (47”31) e il qatariota Abderrahman Samba (47”34). Nonostante essersi fermato all’altezza di 6,10m, Armand Duplantis - fresco di tredicesimo primato mondiale (6,29m) - si è invece imposto nel salto con l’asta.

Era a caccia del record del mondo nei 3’000m (che non contavano per la lotta al diamante), ma Faith Kipyegon lo ha mancato per soli 93 centesimi. La keniota - che ha rifilato oltre 27” alla concorrenza - non è riuscita a polverizzare il primato della cinese Junxia Wang (8’06”11) realizzato nel lontano 1993, ma con il crono di 8’07”04 ha fatto registrare il secondo miglior tempo della storia. Infine, ha brillato al suo rientro dopo oltre un anno di assenza dalle competizioni a causa di diversi infortuni la britannica campionessa olimpica Keely Hodgkinson, capace di vincere gli 800m con il tempo di 1’54”74, sinonimo di miglior prestazione mondiale stagionale.

Legato a LA2 Sport Live 16.08.2025, 16h00