È tornato dalla trasferta di Rapperswil con un biglietto per gli ottavi di finale di Coppa Svizzera, ma nonostante il bel risultato (3-1), il Lugano di Mattia Croci-Torti non è riuscito ancora una volta a mantenere la porta inviolata, un solo cleen sheet dall’inizio della stagione. Ospite a La Domenica Sportiva, il tecnico bianconero ha analizzato: “Il gol di ieri non mi ha fatto così male. A livello individuale però, e lo abbiamo visto in Europa, facciamo fatica... Abbiamo subito diverse reti su palla ferma, altre quattro invece perché abbiamo sbagliato nella costruzione dal basso, mentre quelle prese come blocco squadra sono minori. Quello che emerge secondo il mio punto di vista è che non rimaniamo concentrati tutti e 90 minuti”.
Dobbiamo vincere più duelli individuali
Nelle prossime 3 settimane i bianconeri disputeranno 5 match tra Super e Conference League, ma il tecnico Momò ripone fiducia nella squadra: “Rispetto all’anno scorso siamo risusciti a trovare punti in campionato subito dopo le coppe, e questo perché abbiamo giocatori che hanno vissuto tutto ciò già la passata stagione, che hanno maturato la giusta esperienza per far fronte ad un calendario folto e variegato”.
Al contrario del Lugano, con la sconfitta di ieri per mano dello Sciaffusa, i campioni in carica del Servette sono ora fuori, oltre che in Europa, anche in Coppa Svizzera. “Adesso cambieranno le motivazioni - ha dichiarato Croci-Torti - Saranno tutte incentrate sul campionato perciò le scelte verteranno su un unico e chiaro obiettivo. Non penso che questa sconfitta possa cambiare gli equilibri già adesso, ma uscire a settembre contro una squadra di livello inferiore fa male al morale”.
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Coppa Svizzera, lo studio con Mattia Croci-Torti (La Domenica Sportiva 15.09.2024)
RSI Sport 15.09.2024, 19:40