“Mi è dispiaciuto vedere un Lugano senza energie e voglia”

Dici Armando Sadiku e tornano alla mente reti e grandi giocate, soprattutto con la maglia del Lugano, ma non solo. Per l’attaccante, però, le esperienze a Cornaredo hanno un significato speciale. “Quella bianconera è la squadra che porto nel cuore - ha affermato colui che ora gioca in granata - perché ogni volta che sono tornato a Lugano ho sempre fatto bene e insieme abbiamo fatto grandi cose. Quindi seguo sempre questa società”. Ecco perché il match di giovedì contro lo Celje ha suscitato nell’albanese una certa tristezza.

“Personalmente mi dispiace vedere un Lugano così, senza energie, senza voglia e senza spirito di squadra - ha proseguito l’ex Locarno - In questi anni quando hanno fatto bene in Europa la chiave è sempre stata lo spogliatoio unito, peccato che ora si veda altro”. Il nome Sadiku richiama anche la premiata “osteria da Gianni e Armando”, indimenticata nel cuore dei bianconeri: “Con Alioski l’amicizia è nata subito e si è cementata con il nostro successo. Ci teniamo spesso in contatto, ma non l’ho ancora sentito dopo giovedì. Sono sicurissimo che sarà molto arrabbiato, anche lui tiene molto a questi colori”, ha concluso il 34enne.