Detto, fatto! Quando, nel 2022, era arrivato sulla panchina del Thun, Mauro Lustrinelli aveva parlato di un progetto triennale per tornare in Super League e la promozione è stata ottenuta esattamente dopo tre stagioni. “Mi sento veramente legato a questa società - ha confessato il ticinese - perché qui è dove ho vissuto anni stupendi da giocatore, è dove ho appeso le scarpette al chiodo ed è anche dove ho cominciato la mia carriera da allenatore. In seguito sono andato via, ma poi ho fatto ritorno. È davvero bello far parte della storia del Thun”.
In questi tre anni Mauro ha sviluppato le sue capacità e ha fatto veramente un ottimo lavoro
Andres Gerber, presidente FC Thun
Lustrinelli non ha potuto trattenere l’emozione dopo la vittoria per 2-1 sull’Aarau, che ha dato ai bernesi la matematica certezza di vincere la Challenge League 2024-25. Il suo pensiero sarà sicuramente andato a tre anni fa, quando, da allenatore della Svizzera U21 e con in tasca la seconda qualificazione filata agli Europei di categoria, decise di mollare tutto per allenare una squadra della serie cadetta e che solo 24 mesi prima aveva sfiorato il fallimento. “Per me rappresentava un momento di crescita dal punto di vista professionale, ma anche da quello umano - ha spiegato il 49enne ex nazionale elvetico - Sapevo a cosa andavo incontro e sapevo che c’erano delle difficoltà a livello finanziario. Per fortuna però l’arrivo di un investitore della zona ha risolto questi problemi e adesso abbiamo veramente un’ottima stabilità”.
Con la promozione siamo diventati decisamente più attrattivi per giocatori e sponsor, quindi tutto è possibile
Andres Gerber, presidente FC Thun
E per il suo futuro Lustrinelli che nuovi progetti ha? “Ho un contratto di tre anni con il Thun, che ho rinnovato sei mesi fa - ha proseguito l’ex granata - e un accordo così lungo, non comune nel mondo del calcio, significa che c’è la volontà di lavorare insieme. Ho sempre detto che il mio sogno e la mia volontà sono quelli di ripetere da allenatore ciò che ho fatto da giocatore, ovvero disputare la Champions League e i Mondiali. Se non ci riuscirò con il Thun magari accadrà da qualche altra parte, ma per il momento sono discorsi ancora troppo lontani, ora è importante andare avanti passo dopo passo. Finiamo al meglio questa Challenge League e poi prepareremo la nuova stagione nel massimo campionato”.

ChL, il servizio sul Thun di Mauro Lustrinelli (La Domenica Sportiva 11.05.2025)
RSI Sport 11.05.2025, 19:43