Dopo una stagione lunga e combattuta l’Inter è attesa sabato a Monaco di Baviera contro il PSG all’appuntamento più importante dell’anno. Una stagione che, se in campionato è stata caratterizzata da alti e bassi ed è conclusa con la delusione dello Scudetto perso per un solo punto, nelle notti di Champions ha visto invece i nerazzurri trovare la loro identità. “Noi ogni anno cerchiamo di lottare su tutti i fronti - ha detto Nicolò Barella - Però questa finale, la terza in due anni, è sicuramente un grande orgoglio per noi, significa che a livello europeo siamo tornati a dire la nostra. È qualcosa di molto importante per la crescita di noi giocatori e di tutta la società”.
Il centrocampista è uno dei tanti titolari dell’Inter che erano in campo due anni fa nella finale di Istanbul persa con il Manchester City. Un’esperienza che i nerazzurri cercheranno di sfruttare a differenza dei parigini, con il solo Marquinhos ad avere già giocato l’ultimo atto della Champions League. “Questo può essere in parte un vantaggio per noi, perché la finale è un match che porta con sé tante cose diverse e la prima volta si può sentire un po’ più di emozione - ha spiegato il sardo - Però alla fine tutto dipende dalla mentalità con cui approcci il match. Noi sicuramente cercheremo di riscattare quello che è successo la volta scorsa”.
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CL, l’intervista a Nicolò Barella (26.05.2025)
RSI Sport 27.05.2025, 11:51