Domenica alle 14h00 al Wankdorf andrà in scena una finale di Coppa Svizzera storica (in diretta su LA2 e in streaming), che vedrà opposti il Basilea, già vincitore del campionato, e il Bienne, compagine di Promotion League. Sono proprio i bernesi a rendere questo appuntamento speciale, perché mai in 100 anni di storia della competizione una squadra al di fuori delle prime due categorie aveva conquistato l’ultimo atto. “Siamo molto felici del percorso fatto, per vincere però ci vorrà un miracolo - ha spiegato Samir Chaibeddra, allenatore dei biancorossi - Abbiamo già battuto Lugano e Young Boys, ma giocavamo in casa nostra e su un campo in erba. Sul sintetico del Wankdorf sarà una situazione molto diversa”.
Non siamo tutti professionisti e non siamo abituati a queste situazioni
Marco Martella, viceallenatore Bienne
La sorprendente stagione del Bienne è però costata molto ai giocatori, non abituati a certi palcoscenici, sul piano delle energie. Nonostante questo la squadra sarà sicuramente al 100% per la finale, come detto dal capitano Anthony de Freitas: “Arriviamo da mesi impegnativi, l’obiettivo era la promozione in Challenge League (mancata a causa del 3o posto, ndr) e anche la Coppa ci ha tolto molte energie mentali. Adesso però abbiamo avuto tempo di recuperare e siamo pronti a dare tutto contro il Basilea”. Il Bienne va così a caccia del secondo trofeo della sua storia, dopo il campionato del 1947, nella seconda finale (nel 1961 fu sconfitto dal La Chaux-de-Fond), mentre i renani vogliono tornare ad alzare la Coppa per la prima volta dal 2019 e un loro successo farebbe felici anche Lugano (che partirebbe così dai preliminari di Europa League) e Losanna (che parteciperebbe al 2o turno preliminare di Conference League).
Coppa Svizzera, il servizio sul Bienne (La Domenica Sportiva 25.05.2025)
RSI Sport 25.05.2025, 19:45