Andorra a corto di condizione e di uomini

dall'inviato a San Gallo Silvio Reclari

Andorra sembra avere davvero pochi argomenti da opporre alla Svizzera. Se in casa sua la selezione numero 129 del ranking FIFA riesce ogni tanto a strappare qualche risultato positivo grazie a grinta e orgoglio, in trasferta non ottiene punti nelle qualificazioni dal febbraio 2005 (0-0 in Macedonia). Malgrado prima dell'estate abbiano vissuto la loro miglior striscia di sempre, con la vittoria a San Marino in amichevole, il pari interno con le Faroe e lo storico successo di misura sull'Ungheria nella corsa a Russia 2018, i pirenaici non arrivano al match di San Gallo nelle migliori condizioni.

Il massimo campionato andorrano, dove milita la maggior parte dei giocatori della Nazionale di capitan Ildefons Lima Solà, inizierà solo a metà settembre, tanto che lo scorso 16 agosto per prendere un minimo di ritmo è stata organizzata un'amichevole contro il Qatar, per altro persa con il risultato di 1-0. Oltre alla poca condizione dei suoi, mister Koldo Alvarez dovrà fare i conti con alcune assenze di peso: tra i 6 ammoniti della partita contro l'Ungheria c'erano anche i due terzini Chus Rubio e Moises San Nicolas, oltre al centrocampista Marc Vales, che essendo diffidati dovranno scontare un turno di squalifica contro la Svizzera.