“Non firmo queste s*******e gay”. È stato questo il commento che aveva fatto finire Kevin Behrens nella bufera lo scorso settembre. Il neo attaccante del Lugano, all’epoca in forza al Wolfsburg, si era rifiutato di autografare la maglia arcobaleno a sostegno della comunità LBGTQI+ prodotta dal club per una campagna benefica. Il giocatore si era poi scusato pubblicamente dalle colonne della Bild e i Lupi avevano deciso di non multare il nuovo numero 91 bianconero.
Il Lugano ha chiarito la sua posizione già nel comunicato in cui è stato annunciato l’arrivo di Behrens: “Il club è perfettamente consapevole del fatto che il calciatore nelle fasi iniziali della passata stagione sia stato protagonista di un episodio deplorevole che ha fatto discutere. La vicenda è stata oggetto di chiarimenti interni in seno al vecchio club del giocatore (Vfl Wolfsburg) e si è conclusa con le scuse pubbliche dell’interessato. Il FC Lugano ha ricevuto rassicurazioni in merito alla disponibilità di Behrens ad aderire pienamente ai valori condivisi della nostra organizzazione, improntati all’inclusione e al rispetto”.
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RSI Sport 15.07.2025, 20:52
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