Hitzfeld si scusa per il dito medio

Ottmar Hitzfeld potrebbe non sedere in panchina nella partita di martedì contro l'Islanda. Il commissario tecnico rossocrociato rischia infatti di venire squalificato dalla FIFA dopo aver alzato il dito medio nei confronti dell'arbitro spagnolo David Fernández Borbalán al termine della partita per le qualificazioni ai Mondiali 2014 che la Nazionale ha pareggiato venerdì sera con la Norvegia.

Al momento del triplice fischio finale, avvenuto probabilmente troppo presto (ci sono state due sostituzioni durante il recupero) secondo l'allenatore, Hitzfeld ha sfogato il suo nervosismo mandando a quel paese il direttore di gara. Secondo i giornalisti presenti in tribuna stampa, il brutto gesto era però una ripetizione di quanto accaduto già durante il primo tempo, ma in questo caso non era inquadrato dalle telecamere. Da parte sua la ASF minimizza: "C'è stato - ha ammesso a Le Matin il capo ufficio stampa Marco Von Ah - un gesto in un momento di nervosismo".

Il tecnico dei rossocrociati ha infine ammesso di aver mostrato il dito medio alla fine di Svizzera-Norvegia. "È stato un gesto inutile", ha riconosciuto Hitzfeld, "sono molto arrabbiato con me stesso, tutto è accaduto perché mi sono lasciato trasportare dalle emozioni". Il selezionatore tedesco degli elvetici non ha però voluto confessare a chi fosse rivolto il suo gesto; "poco importa...". E assicura di non temere alcuna sanzione disciplinare. "Perché dovrei essere punito visto che il dito medio l'ho rivolto a me stesso?".

Nel frattempo la FIFA ha annunciato di aver trasmesso il dossier della partita alla sua Commissione disciplinare, che deciderà poi se aprire o meno una procedura ai danni di Hitzfeld..