Il Basilea si salva nel recupero e passa il turno ai rigori

Già sette mesi fa nei quarti di finale di Coppa Svizzera l’Étoile-Carouge si rivelò un avversario ostico per il Basilea, salvato allora da tre reti negli ultimi cinque minuti. E anche oggi, nel pazzo match che ha aperto i sedicesimi, la storia è stata simile: gli uomini di Magnin, apparsi oggi spenti, si sono imposti solamente ai tiri di rigori con il punteggio di 5-4.

Finiti sotto al 39’ su un tiro di Essiana deviato nel traffico, i renani hanno faticato a districarsi sul sintetico dello Stade de la Fontenette, rischiando più volte di capitolare nuovamente, e fallendo anche un rigore al 62’ con Shaqiri, appena entrato. Con i ginevrini rimasti in dieci al 75’, l’esordiente Agbonifo ha trovato la rete del pareggio in pieno recupero. Ad inizio supplementare i rossoblù sono riusciti a passare in vantaggio con Zé, ma al 118’, quando tutto sembrava ormai deciso, un gran tiro al volo da fuori di Sene ha fatto esplodere il pubblico di casa e rimandato ogni decisione ai tiri di rigore. Dagli undici metri è quindi salito in cattedra Salvi, che grazie a tre parate ha fatto tirare un gran sospiro di sollievo ai campioni in carica.