Il Bellinzona si ritrova senza licenza e a rischio esclusione

La Commissione delle licenze della SFL non ha ritenuto valida la vendita dell’AC Bellinzona e gli ritira la licenza III. I granata ora hanno la possibilità di presentare ricorso entro 5 giorni per evitare di essere esclusi dal campionato di Challenge League. Questo in base all’applicazione del regolamento sul rilascio delle licenze: in caso di cambio di controllo di un club è necessario il consenso delle autorità preposte al rilascio delle licenze. In questo modo, un cambio di proprietà, anche durante la stagione e dopo la conclusione della procedura di rilascio della licenza, viene esaminato dalle autorità competenti in merito alle sue conseguenze finanziarie e sportive.

Per quanto riguarda la società della capitale “è stato constatato che non sono state soddisfatte le condizioni richieste per la conferma della licenza III concessa al club ticinese il 19 maggio 2025. Infatti, sulla base del dossier prodotto dal club, la Commissione delle licenze non può acconsentire alla vendita da parte di Pablo Jesus Bentancur a Juan Carlos Trujillo Velasquez della maggioranza (in questo caso della totalità) del capitale azionario e quindi gli ritira la licenza III con effetto immediato. Ora vi è la possibilità di ricorso entro 5 giorni con effetto sospensivo”.

La Commissione delle licenze precisa che “il club ha beneficiato di un tempo molto lungo per permettergli di costituire e completare il suo dossier, nonché per produrre i documenti mancanti necessari alla conferma della sua licenza. Il contratto di vendita delle azioni è stato concluso il 27 giugno 2025, ovvero più di cinque mesi fa. Questa indulgenza della Commissione delle licenze deve avere fine”.