Il Lugano saluta l’Europa onorando la sfida di ritorno con lo Celje

Il cammino europeo del Lugano si è ancora una volta infranto contro lo Celje, già giustiziere dei ticinesi cinque mesi fa negli ottavi di Conference League. Dopo la disastrosa sfida d’andata, terminata 5-0 in favore degli sloveni, i bianconeri hanno onorato la partita di ritorno del terzo turno preliminare della stessa competizione e con una formazione abbastanza sperimentale si sono imposti per 4-2, dimostrando senza strafare che tra le due squadre non ci sono certo cinque reti di differenza. Malgrado la mancata qualificazione, è un bel segnale per il futuro della stagione di Steffen e compagni, che ora potranno concentrarsi con tutte le loro forze su campionato e Coppa Svizzera.

In campo con Pihlström e Duville-Parsemain per la prima volta titolari, i sottocenerini hanno dapprima rischiato di capitolare a inizio confronto, ma poi, al 13’, hanno aperto le danze con Grgic, come sempre freddo dal dischetto e bravo a capitalizzare il rigore ottenuto in questo caso da capitan Steffen. Gli sloveni non hanno tuttavia tardato a mettere in evidenza tutti i limiti degli ospiti: copertura assente tra le linee, ritardo in chiusura sul taglio dell’attaccante, Saipi che chiude malamente lo specchio della porta in uscita e rete del pareggio del bomber Kovacevic al 22’. Kovacevic che aveva pure trovato la doppietta personale sul finire di primo tempo, ma la sua rete è stata annullata per fuorigioco.

Una volta rientrate dagli spogliatoi, le due formazioni hanno offerto pochi spunti fino almeno al 67’ quando Kvesic ha trovato il modo di portare per la prima volta in vantaggio i suoi. Ben coscienti che la qualificazione fosse ormai compromessa da diversi minuti, se non da sette giorni, la truppa di Croci-Torti ha voluto lanciare un segnale, come se tornare a casa sconfitta non fosse un’opzione. Prima con Papadopoulos, poi con Steffen e infine con Alioski, il Lugano ha ribaltato il risultato, arrivando così nel migliore dei modi all’appuntamento di Coppa Svizzera di domenica.

Legato a LA2 Live Sport 14.08.2025, 19h50