La matematica ancora non la condanna, ma le speranze dell’Italia di qualificarsi direttamente ai Mondiali del prossimo anno sono di fatto nulle anche dopo il successo per 2-0 ottenuto stasera in Moldavia. Gli Azzurri, che hanno trovato la via del gol solo all’88’ con Mancini e al 92’ con Pio Esposito, avrebbero infatti dovuto segnare una valanga di reti per provare a dare almeno un po’ di senso alla sfida di domenica a San Siro con la Norvegia, vittoriosa nel pomeriggio 4-1 sull’Estonia e che li precede sì di soli 3 punti in classifica, ma la cui differenza reti recita +29 contro il +12 di Tonali e compagni.
In caso di successo italiano a Milano nell’ultimo incontro del Gruppo I e di arrivo a pari punti in vetta alla classifica sarà proprio la differenza reti a decidere. E dunque, a meno di una difficile goleada della squadra del CT Gattuso (alla quale serve una vittoria con almeno 9 gol di scarto), gli scandinavi torneranno ai Mondiali 28 anni dopo la loro ultima apparizione, mentre gli italiani disputeranno per la terza volta consecutiva il playoff.

Mondiali 2026, il servizio su Moldavia-Italia, Francia-Ucraina e Irlanda-Portogallo (TG Notte Sport 13.11.2025)
RSI Sport 13.11.2025, 23:05

Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 13.11.2025, 18:40
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