La Costa Rica inguaia l'Uruguay

Doveva essere la vittima sacrificale del Gruppo D, invece la Costa Rica ha centrato un clamoroso exploit. Andata in svantaggio nel primo tempo per il rigore di Cavani, la selezione di Pinto, che non vinceva una partita in un Mondiale dal 4 giugno 2002 (2-0 alla Cina), ha avuto la forza di rimontare l'Uruguay. A corto di condizione ma soprattutto di idee, la squadra di Tabarez ha finito per affondare a Fortaleza sotto i colpi dei centroamericani con il risultato di 3-1.

In un primo tempo avaro di emozioni gli uruguaiani, privi di Suarez (non ancora al 100%), sono sembrati superiori sotto tutti i punti di vista e sono passati in vantaggio con Cavani, che al 23' ha trasformato con freddezza un penalty concesso per una vistosa cintura di Diaz su Lugano. Nella ripresa la Celeste è però visibilmente calata e la maggior voglia dei costaricani è venuta fuori: nel giro di tre minuti i Ticos hanno ribaltato la situazione con il gran sinistro di Campbell (54') e il colpo di testa di Duarte (57'), partito però in sospetta posizione di fuorigioco. Appena entrato in campo, Urena ha poi chiuso i conti all'84'.