Il Lugano non è riuscito a fare un'ulteriore passo verso la matematica certezza della permanenza in Super League. Impegnati alla SwissporArena contro il Lucerna, la migliore squadra del 2018 a livello di punti alle spalle del solo Young Boys, i bianconeri hanno pagato a caro prezzo alcuni (gravi) errori individuali, uscendo battuti per 2-0. In attesa della partita di domenica del Losanna a Zurigo, la squadra di Abascal resta a +7 dall'ultimo posto.
Senza gli squalificati Daprelà e soprattutto Sabbatini, la cui assenza ha pesato molto nella zona centrale del campo, il Lugano è apparso molto disordinato nonostante una buona attitudine. E proprio le imprecisioni sono sostanzialmente costate la partita ai bianconeri: dapprima Golemic si è reso protagonista di un grave errore di impostazione che ha permesso a Schürpf di insaccare su assist di Demhasaj (43'), e poi lo stesso attaccante non si è fatto pregare di fronte all'incertezza della coppia Sulmoni - Kiassumbua (52').
Gli inserimenti di Gerndt nella pausa e di Piccinocchi dopo il 2-0 hanno permesso al Lugano di essere maggiormente pungente, ma i ticinesi hanno mancato l'appuntamento con il gol in più circostanze anche per merito del portere Omlin. Tutto ciò prima del dubbio rosso sventolato dall'arbitro Schärer in faccia a Janko. L'austriaco, trattenuto in area, è caduto portando con sé un difensore ed è stato clamorosamente espulso per un doppio giallo per il gesto e per le esagerate proteste.
Super League, la sintesi di Lucerna - Lugano (05.05.2018)
RSI Sport 05.05.2018, 00:00
Super League, le reti di Lucerna - Lugano (05.05.2018)
RSI Sport 05.05.2018, 20:54