A sei anni di distanza dal derby che incoronò il Chelsea, l’Europa League tornerà sicuramente in mani inglesi. Se in quelle del Manchester United o in quelle del Tottenham - due compagini che hanno sfruttato questo palcoscenico per salvare un’annata altrimenti disastrosa - sarà l’ultimo atto a decretarlo: niente ribaltoni, infatti, nel ritorno delle semifinali, chiaramente indirizzatesi verso il duello tra 15a e 16a forza della Premier già settimana scorsa.
Rinfrancati dal 3-0 ottenuto al San Mamés (l’impianto che ospiterà la finale), gli uomini di Amorim non hanno steccato nemmeno dinnanzi al pubblico amico. Il tentativo di rimonta dell’Athletic - orfano dei tre elementi più dotati sul piano offensivo, Sancet e i fratelli Williams - si è sostanzialmente fermato alla perla con cui Alboniga ha provato a suonare la carica al 31’, prima che i Red Devils rigirassero il confronto sul 4-1 (pregevole soprattutto l’1-1 a firma Mount) negli ultimi 20’ di gioco. Quattordici sfide, zero sconfitte: se non è stata una cavalcata trionfale verso Bilbao...
La favola del Bodo/Glimt - che ha comunque spinto la Norvegia su su fino a un traguardo storico - è invece giunta al capolinea sul sintetico di casa, spesso un’arma in più, ma non stasera. Dopo il 3-1 interno, Romero e soci hanno voluto ribadire la propria superiorità anche sopra il circolo polare artico, spuntandola per 2-0 grazie a due gol nella ripresa. Ricordiamo che in palio, nell’ultimo atto del 21 maggio, non vi sarà soltanto il trofeo, ma anche l’accesso alla fase campionato della prossima Champions League: l’Inghilterra potrà dunque vantare ben sei partecipanti, numero record.

EL/CoL, il servizio sul ritorno delle semifinali (Info Notte Sport 08.05.2025)
RSI Sport 08.05.2025, 23:56
EL, la rete di Mount in Manchester United-Athletic Bilbao (08.05.2025)
RSI Sport 08.05.2025, 22:36
Legato a LA2 Sport Live 08.05.2025, 20h55