di Marcello Ierace
La proprietà del Lugano potrebbe passare dalle mani di Angelo Renzetti a quelle di Leonid Novoselskiy. L'ipotesi - ventilata dal presidente bianconero dalle colonne del Corriere del Ticino di oggi - trova conferma nelle parole dello stesso imprenditore russo, da noi contattato. "Con Angelo Renzetti stiamo parlando da tempo di questa possibilità - ci dice Novoselskiy - Diciamo che si tratta di un passaggio di proprietà probabile, che può succedere".
Quando abbiamo preso in mano il settore giovanile, già pensavamo, con un progetto a lungo termine, di rilevare prima o poi anche la prima squadra
Leonid Novoselskiy
Attuale presidente del settore giovanile del FC Lugano, Novoselskiy lega il futuro della prima squadra in modo indissolubile alla formazione dei giovani. "Perché il nostro progetto possa funzionare - continua il cinquantenne industriale, nato a Kiev ma cresciuto a Mosca e ora trapiantato in riva al Ceresio - la prima squadra deve però poter attingere in modo costante al settore giovanile. E, per tanto, il settore giovanile deve poter formare con continuità giocatori di altissimo livello. Solo con questa condizione l'investimento diventa anche interessante a livello economico e non è rischioso".
E, non a caso, Novoselskiy da due anni ormai lavora intensamente alla ristrutturazione del settore giovanile luganese. "Siamo soddisfatti di quanto si sta facendo - ci spiega - Siamo contenti della metodologia e dei progressi dei ragazzi. Anche se sappiamo che la strada è lunga e non certo facile. Ci sono attualmente dei problemi da risolvere e la resistenza di alcuni non ci aiuta". Il riferimento è chiaramente alla vicenda legata al Team Ticino: "Diciamo che quello è un problema politico che speriamo di risolvere al più presto", conclude Novoselskiy.
SL, l'intervista ad Angelo Renzetti (20.01.2019)
RSI Sport 20.01.2019, 00:00