Lo scontro tra i due allenatori protagonisti dei trasferimenti più eclatanti del mercato tra fine dei campionati e inizio del Mondiale per Club ha visto Xabi Alonso e Simone Inzaghi pareggiare per 1-1 nell’ambito del Gruppo H. Il Real Madrid dello spagnolo, che ha subito schierato nell’11 iniziale i nuovi difensori Alexander-Arnold e Huijsen mentre ha dovuto fare a meno del febbricitante Mbappé, ha avuto le sue gatte da pelare contro l’Al-Hilal. I sauditi dell’italiano, guidati a centrocampo da Milinkovic-Savic e Ruben Neves, sono subito apparsi più propositivi, procurandosi qualche bella occasione. All’Hard Rock Stadium di Miami però sono stati i Blancos ad aprire le marcature con Garcia dopo una rapida ripartenza, ma soli 7’ è arrivato il pareggio su rigore del portoghese. Nella ripresa le Merengues hanno alzato il ritmo, ma il risultato non è più cambiato anche perché al 92’ Valverde ha sbagliato un rigore, poco dopo che lo stadio aveva osannato all’84’ l’entrata in campo del futuro milanista Modric.
Il Manchester City ha iniziato il suo torneo con un facile successo per 2-0 sul Wydad al Lincoln Financial Field di Filadelfia. Guardiola ha schierato dall’inizio i nuovi acquisti Reijnders, Cherki, Vitor Reis e il giovane prodotto del vivaio O’Reilly, mentre ha tenuto in panchina Akanji, Bernardo Silva, Rodri, Haaland e Gündogan, questi ultimi tre entrati nella ripresa. Nonostante il passivo, i marocchini non hanno demeritato, mettendo in difficoltà con le loro rapide ripartenze l’assetto piuttosto offensivo degli inglesi. I Citizens hanno sfruttato un paio di ingenuità degli africani per mettere al sicuro il risultato nel primo incontro del Gruppo G già nei primi 45’. Da segnalare il ritorno al gol di Foden, che non segnava da 20 partite ufficiali tra club e Nazionale.

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Rete Uno Sport 18.06.2025, 18:40
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