Riponiamo lo spumante in frigo, non è ancora il momento di stapparlo. L’occasione poteva essere propizia, ma la quarta giornata del Gruppo B ha detto altrimenti. Le condizioni imprescindibili per garantirsi con ampio anticipo un posto ai Mondiali, infatti, non si sono verificate né a Göteborg - teatro dello 0-1 tra Svezia e Kosovo - né in terra slovena, dove la Nazionale ha perso per strada i suoi primi punti pareggiando 0-0. Pazienza, nulla di grave: la situazione resta ampiamente nelle nostre mani. Se ne riparlerà tra un mese, forti del +3 (e di una differenza reti nettamente migliore) sui sorprendenti kosovari. Dopo tre prestazioni inappuntabili, d’altronde, una serata non proprio brillante potevamo anche concedercela…
Per la prima volta dall’inizio della campagna, mister Yakin ha applicato un correttivo - pur minimo - all’undici che ormai conosciamo a memoria: fuori Rieder, dentro Sow, più che convincente nella mezz’ora disputata a Stoccolma. Stessi attori, praticamente, ma copione diverso, perché la lezione calcistica di un mese fa deve aver insegnato qualcosa a Kek e ai suoi uomini, disposti con ordine tra gli “estremi stellari” Oblak e Sesko. Trovare le consuete geometrie in questi spazi ridotti si è allora rivelato complicato, assai più complicato del previsto. E lo zero alla statistica “tiri in porta” con cui si è andati alla pausa - dopo un primo tempo non certo memorabile - è stato solo la conseguenza delle difficoltà incontrate nella metà campo avversaria, soprattutto a causa di una lentezza anomala.
Arduo discostarsi da questa trama, altresì nella ripresa. Nemmeno l’ingresso in campo di Manzambi e Muheim, con conseguente passaggio alla difesa a tre, ha permesso ai nostri di far scricchiolare il fortino avversario, sempre solidissimo. Poi c’è stato spazio anche per Rieder e per l’esordiente Bajrami, ma la sostanza, di fatto, non è cambiata. Neppure quando - scorrevano ormai i titoli di coda - lo stesso Muheim e Xhaka sono finalmente riusciti a sporcare i guantoni del capitano rivale. La striscia di vittorie consecutive si arresta dunque qui, a quota sei, mentre tra gli aspetti più positivi di giornata permane l’imbattibilità di Kobel, invero poco impegnato. Appuntamento a novembre, signore e signori, sperando di chiudere i giochi prima di una trasferta - quella a Pristina - che a questo punto va resa ininfluente.
Qualificazioni Mondiali, il servizio su Slovenia-Svizzera (TG Notte Sport 13.10.2025)
RSI Sport 13.10.2025, 23:24

Qualificazioni Mondiali, highlights di Slovenia-Svizzera (LA2 Sport Live 13.10.2025, 20h00)
RSI Sport 13.10.2025, 22:51
Qualificazioni Mondiali, l'intervista a Murat Yakin (LA2 Sport Live 13.10.2025, 20h00)
RSI Sport 13.10.2025, 23:04
Qualificazioni Mondiali, l'intervista a Breel Embolo (LA2 Sport Live 13.10.2025, 20h00)
RSI Sport 13.10.2025, 23:02
Qualificazioni Mondiali, l'intervista a Dan Ndoye (LA2 Sport Live 13.10.2025, 20h00)
RSI Sport 13.10.2025, 22:54

Qualificazioni Mondiali, l’intervista a Remo Freuler (13.10.2025)
RSI Sport 13.10.2025, 23:43

Qualificazioni Mondiali, il servizio su Svezia-Kosovo (LA2 Sport Live 13.10.2025, 20h00)
RSI Sport 13.10.2025, 23:23
Legato a LA2 Sport Live 13.10.2025, 20h00