La Swiss Football League fa marcia indietro: niente playoff in Super League, che dall'anno prossimo verrà invece disputata secondo il modello scozzese. Una scelta che in Assemblea non ha fatto l'unanimità. "Ci sono state moltissime discussioni tra i vari club - ha raccontato il membro di comitato della SFL Michele Campana - c'è stato un po' il classico Röstigraben, perché i club contrari ai playoff erano prettamente quelli svizzerotedeschi, mentre quelli latini vedevano di buon occhio questa novità".
Oggi è mancato il coraggio, purtroppo la Svizzera è un po' troppo conservativa
Un ruolo è stato giocato dai tifosi, che si sono esposti per primi contro i playoff. "Il pensiero degli spettatori va certamente considerato - ha dichiarato l'avvocato ticinese - ma bisogna anche vedere i motivi che hanno portato a queste movimentazioni dei tifosi. E stranamente sono partite proprio da quei club che erano contrari all'introduzione dei playoff".
Una formula che non sarà rivalutata tanto presto. "Credo che questa decisione abbia un orizzonte temporale di 5-7 anni - ha spiegato Campana - anche perché adesso dobbiamo andare a rinegoziare con i nostri partner il contratto dei diritti televisivi. Non ci resta che accettare questa decisione in modo democratico, non come è stato fatto alcuni mesi fa, e lavorare tutti nella stessa direzione per il bene del calcio svizzero".
Purtroppo alcune volte il primo tentativo non è quello buono, speriamo lo sia il secondo

SFL, il servizio sul dietrofront sui playoff (Info Notte Sport 11.11.2022)
RSI Sport 11.11.2022, 19:37
L'intervista a Michele Campana (Rete Uno Sport 11.11.2022)
RSI Sport 11.11.2022, 20:18
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