Subito in campo per cancellare lo stop con il San Gallo

Non c’è modo migliore per cancellare una sconfitta che tornare subito in campo. È una frase ripetuta spesso e che a volte può sembrare di circostanza, ma che questa volta descrive bene la situazione del Lugano. Perché, se è vero che lo stop con il San Gallo “ha fatto male” (Croci-Torti dixit), la striscia dei bianconeri resta solida: 18 punti conquistati su 24 negli ultimi due mesi. Lo scontro diretto di questa sera a Cornaredo contro il Sion (in diretta su Rete Uno) rappresenta dunque l’occasione per reinserire la giusta marcia e rilanciare l’assalto alle zone alte della classifica, in modo da potere etichettare la sconfitta di tre giorni fa come un semplice passo falso.

I bianconeri, che ieri si sono visti respingere dalla SFL il ricorso contro la squalifica a Bislimi e dovranno così nuovamente fare a meno del numero 25, affronteranno un Sion tutt’altro che solido: reduci da due soli punti nelle ultime tre partite, i vallesani nelle ultime quattro hanno sempre concesso almeno due reti agli avversari. L’occasione per colpire, dunque, esiste, ma guai a distrarsi, perché Tholot potrà contare su Rilind Nivokazi, a cui i bianconeri non hanno mai dato un’opportunità, che oggi tornerà per la prima volta a Cornaredo con il dente, forse, un po’ avvelenato.