"Tanti buoni giocatori ma nessun vero bomber"

Stasera contro la Lituania bisognerà fare gol. E, possibilmente, farne anche tanti. La Nazionale svizzera, impegnata a Vilnius alle 20h45 (diretta su LA2, in streaming e su Rete Uno) per la sua sesta partita del Gruppo C di qualificazione ai Mondiali del 2022, dovrà sì mettere in carniere tre punti imprescindibili ma avrà come secondo obiettivo anche quello di cercare di ricucire il più possibile la distanza con l'Italia nella differenza reti (che ora vede gli Azzurri avanti di sei gol). Ma, se guardiamo le prime tre sfide della squadra guidata da Murat Yakin, non c'è molto di che essere ottimisti: zero gol contro l'Italia, zero contro l'Irlanda del Nord a Belfast e due sempre contro gli stessi avversari a Ginevra, ma con un'ora giocata con l'uomo in più.

"Abbiamo pochi attaccanti, ma bisogna comunque cercare di segnare - è l'opinione di Nestor Subiat, ex bomber della selezione rossocrociata e del Lugano, intervenuto lunedì sera alla trasmissione di Rete Uno Tempi Supplementari - Embolo ha fatto una grande partita, ma gli altri devono segnare di più, penso a Shaqiri o Steffen: si vede però che non sono dei goleador. Magari vanno anche formati, perché non credo che venga fatta una formazione specifica per ottenere degli attaccanti che segnano. Abbiamo tanti giocatori bravi, ma non un vero cannoniere, uno che non perdona davanti alla porta".