Tutta la Svizzera applaude le gesta del Lugano

"Lunedì 16 maggio 2022: il San Gallo è il vincitore della Coppa Svizzera, al termine di una partita a senso unico". Così - in barba alla scaramanzia, e non senza una certa sfrontatezza - recitava il giornale che campeggiava sull'imponente coreografia biancoverde poco prima del calcio d'inizio, quando ancora si era ignari di ciò che stava per accadere. Oggi, nella realtà dei fatti, i quotidiani svizzeri riportano una versione tutto fuorché paragonabile a quella esposta dalla curva sangallese, ben presto smorzata nell'entusiasmo dall'impresa del Lugano. Ed è così che (a discapito di altri temi d'attualità, come l'esito delle votazioni federali), il Corriere del Ticino e la Regione hanno deciso di imprimere un marcato tono bianconero alle loro prime pagine.

"Eccola!" - con uno scatenato Croci-Torti a reggere il trofeo - si legge a grandi caratteri sulla copertina del primo, che elegge poi la squadra a fonte di "orgoglio e gioia di un'intera città", come ben testimoniano le foto del pubblico festoso in Piazza Riforma. La Regione pone invece il focus sulle scelte del mister ticinese, capace di eclissare il collega Zeidler grazie a decisioni "tutte azzeccate" e di ergersi a uomo simbolo di questa trionfale cavalcata.

Anche in Svizzera tedesca sono Sabbatini e compagni a prendersi la scena. Riportare il titolo in Ticino dopo 29 anni equivale, secondo il Blick, a "scrivere la storia". Ed in questo senso bravi i sottocenerini a vendicare - quando più contava - il 3-0 rimediato in campionato tre settimane fa, in occasione dell'ultimo scontro diretto. Sia per meriti propri sia, va detto, per demeriti altrui: eloquenti infatti i voti assegnati agli sconfitti dal quotidiano zurighese, il quale, in una pioggia di 3, salva i soli Watkowiak (5) e Sutter (4).