HOCKEY - NATIONAL LEAGUE

È già tempo di terzo derby tra due squadre in salute

Anche a novembre Lugano e Ambrì hanno mantenuto una media invidiabile

  • Un'ora fa
Sarà una grande lotta

Sarà una grande lotta

  • Ti-Press
Di: Federico Fiorito 

Ed eccoci arrivati già prima dell’inizio di dicembre al terzo, nonché penultimo derby stagionale (per l’ultimo, in programma a fine gennaio, ci sarà poi un’attesa di due mesi). Non si è giocato molto nei 31 giorni passati dalla sfida della Gottardo Arena, quando il Lugano si impose 5-2, spezzando però l’equilibrio soltanto negli ultimi sei minuti del match. Ma quello che dicono le cifre è che entrambe le squadre, a novembre, hanno mantenuto la continuità con quanto fatto di buono in ottobre, viaggiando ad una media punti che, se confermata fino al termine della stagione, dovrebbe garantire loro l’accesso ai playoff (il Lugano) e quello ai play-in (l’Ambrì).

Tra un derby e l’altro i biancoblù hanno disputato 7 partite, vincendone 4 e perdendone 3 (una all’overtime). Sono 13 i punti incamerati per una dignitosissima media di 1,86 punti a partita, mentre alla voce reti segnate e subite c’è un perfetto equilibrio di 23 a 23. Ma qui emerge prepotente un dato molto interessante: nelle prime 20 uscite i leventinesi hanno realizzato appena 40 gol, per una media di 2 gol per match che, negli ultimi 7 impegni, è salita sopra al 3. Ed anche inserendo il terzo straniero in difesa - che per altro ha giocato con un minutaggio ridotto, soprattutto a Zurigo - l’apporto offensivo non è mutato. Anzi, sono otto le reti trovate nelle due partite (Davos e Zurigo) affrontate con il tre più tre. Ma l’andamento della truppa di Landry non è certo lineare: all’interno di una certa regolarità sul lungo periodo, Grassi e compagni alternano ancora serate storte, dove tutto gira dalla parte sbagliata, a grandi prestazioni, come nelle vittorie contro Friborgo e Davos.

Nello stesso periodo il Lugano è sceso sul ghiaccio 6 volte e ha incamerato 12 punti, frutto di 4 vittorie e 2 sconfitte per una velocità di crociera di due punti a partita. I gol fatti sono 17, quelli subiti dalla miglior difesa del campionato (davanti a Zurigo e Davos) sono 13 e questi dati sono perfettamente in linea con il totale realizzato da inizio campionato. Il Lugano, come è noto, fa della solidità dell’impianto difensivo il suo punto di forza che, abbinato ultimamente a una buona verve offensiva, gli ha permesso di vincere 9 delle ultime 11 partite. E il rendimento non sembra essere intaccato dalle assenze, anche se la panchina bianconera si sta rivelando molto corta se si prende in considerazione il fatto che, senza due svizzeri davanti, Mitell è costretto a giocare con un difensore in attacco.

Sarà dunque un nuovo derby tra due squadre in salute quello che andrà in scena stasera alla Cornèr Arena (con diretta su Rete Uno alle 19h45). Una molto costante, che però dovrà contemporaneamente fare a meno di Simion e inserire al volo un Emanuelsson appena arrivato dalla Svezia; l’altra più ondivaga e imprevedibile nonostante la continuità nelle scelte dello staff tecnico. Si confermerà la vittoria della squadra in trasferta o avremo la prima gioia per il pubblico di casa? Ancora qualche ora di attesa e lo scopriremo.

01:02

Il commento di Patrick Locatelli (Radiogiornale 28.11.2025, 09h00)

RSI Sport 28.11.2025, 07:36

01:45

Il servizio con Connor Carrick (Rete Uno Sport 28.11.2025, 12h30)

RSI Sport 28.11.2025, 07:36

01:34

Il servizio con Saku Martikainen (Rete Uno Sport 28.11.2025, 07h00)

RSI Sport 28.11.2025, 07:36

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Sport

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare