“A me interessa vincere, è uguale se sono il top scorer o no”

Il feeling di Sven Andrighetto con gol e assist sembra non conoscere limiti: capocannoniere dei playoff (primo svizzero a riuscirci negli ultimi 15 anni) e secondo campionato consecutivo vinto con lo Zurigo, ma anche capocannoniere di Champions League e trofeo alzato sempre con i suoi Lions. E ora, il primo poker in carriera dove porterà la Nazionale? “A me interessa solo vincere - ha risposto l’attaccante rossocrociato - è uguale se sono il top scorer oppure no. Mi era capitato di segnare quattro reti forse solo nelle leghe giovanili canadesi ed è naturalmente bello aver contribuito a firmare una vittoria importante con i tedeschi, ma qui è la squadra ad avere la priorità”.

Ad impressionare, in positivo, in casa Svizzera è il continuo riferimento al gruppo, attorno al quale orbitano le singole prestazioni. L’identità e il sistema di gioco plasmati in nove anni da Patrick Fischer permettono di ovviare anche alle assenze più pesanti e dunque Nico Hischier, uscito ieri zoppicante, avrà il tempo di recuperare con calma. Anche perché Norvegia stasera (live su LA2, in streaming e su Rete Uno), Ungheria domenica e Kazakistan martedì serviranno, si spera, solo a capire quale delle prime due posizioni occuperà la Svizzera dopo la fase a gironi.