“Ad Ambrì mi sento a casa. È sempre stata la prima scelta”

Mente e occhi puntati sul presente e sull’immediato futuro. Ed è un presente felice quello di Alex Formenton, arrivato sabato mattina in Ticino e sceso sul ghiaccio ad allenarsi già domenica e lunedì per ritrovare il più in fretta possibile il ritmo partita. Del passato, invece, il 25enne canadese non vuole parlare. E non solo, come era ovvio aspettarsi, delle vicende giudiziarie che lo hanno occupato negli ultimi due anni e che lo hanno costretto a un prematuro ritiro esattamente 12 mesi fa, ma anche di quanto (e se) si senta più leggero, con la mente più libera rispetto agli altri due passaggi in Leventina. Niente, l’attenzione è tutta proiettata in avanti, perché non c’è tempo da perdere, occorre ritrovare velocemente il ritmo partita e trovare spazio in una squadra che a bocce ferme appare molto equilibrata, per poter rilanciare la propria carriera anche dopo dicembre, quando scadrà il contratto stipulato con l’Ambrì.

“Mi sento bene. È bello tornare qui - ha spiegato il numero 10 biancoblù dopo la fine dell’allenamento di ieri - Mi sono sempre sentito come a casa. Tutti sono molto accoglienti. I fan sono incredibili. E, insomma, tutto mi piace, anche lo stile di vita. Quindi mi piace chiamare questo posto “casa”. È stato comunque un lungo viaggio, ora sono un po’ stanco. Anche l’altitudine, per respirare, è diversa da come sono abituato. Ma niente che con qualche allenamento non si possa facilmente superare”.

Ora la grande incognita è quanto ci vorrà a Formenton per diventare un vero concorrente dei vari Joly, Petan, DiDomenico e Tierney. “Mi sono allenato in estate, ma niente di paragonabile a un camp - ha proseguito il nordamericano - Ho pattinato con un buon gruppo di ragazzi, che mi hanno spronato. Mi manca ovviamente il ritmo partita, ma mi sento già a un buon livello e non vedo l’ora di dare il mio contributo di fronte ai nostri fan, che non mi hanno mai fatto mancare il loro supporto”.

Bandito ancora dalle leghe nordamericane al pari degli altri quattro ex compagni della U20 canadese, Formenton ha avuto contatti con altre squadre oltre ai biancoblù? “Per l’Ambrì provo un senso di lealtà. È sempre stata la prima scelta per un ritorno oltreoceano, quindi sono felice di essere qui”.