Le parole di Michael Fora, il quale alla RSI aveva dichiarato che il suo trasferimento all’Ambrì è stato bloccato dai piani alti del club dopo l’accordo già raggiunto con il DS Paolo Duca, hanno ovviamente fatto molto discutere. Per spiegare quanto è accaduto è allora intervenuto Filippo Lombardi. “Abbiamo molta comprensione per la delusione del giocatore, che credo volesse sinceramente tornare all’HCAP - ha dichiarato ai nostri microfoni il presidente biancoblù - Al tempo stesso però siamo amareggiati per questa frase inopportuna, frase che un vero professionista non dovrebbe dire. È vero che il nostro DS ci ha proposto una soluzione e Fora rispetto alla proposta del Losanna faceva effettivamamente un piccolo passo nella nostra direzione, ma la distanza era tale che evidentemente il piccolo passo non era assolutamente sufficiente”.
Quando la distanza in cifre e in anni di contratto è così alta, diventa impossibile per un Consiglio d’Amministrazione responsabile, che ne ha discusso per tre settimane, dire di sì
Se in altre occasioni ad Ambrì si era ricorsi a un extra budget, stavolta questa soluzione non è stata utilizzabile per trovare un accordo con Fora, nonostante il difensore volesse fortemente tornare in Leventina. “Avevamo deliberato un extra budget proprio quando Michael era rientrato dal Nord America - ha spiegato Lombardi - è un’esperienza che abbiamo già fatto con lui ed anche con altri. Ma stiamo parlando di un contratto di sette anni, dunque più lungo di quello quinquennale che ha firmato a Losanna, per una cifra complessiva che si avvicinava ai 4 milioni lordi. Il che significa un costo aziendale superiore a 4,5 milioni. Cifre così mi fanno tremare le vene ai polsi, soprattutto se devo firmare dei contratti di questo genere pensando che non sappiamo ancora come rimborseremo i prestiti COVID”.
Il vero problema è che in Svizzera ci stiamo trasformando in una piccola NHL e ci sono solo quattro, cinque o forse sei società che possono permettersi questi contratti
L’ambizione sportiva cozza da sempre con la ragione finanziaria. Fora infatti sarebbe potuto andare a coprire una lacuna nella difesa dell’Ambrì, ma come fa notare Lombardi certi trasferimenti l’HCAP li può fare solo a determinate cifre. “È assolutamente così - ha sottolineato il numero uno biancoblù - A me dispiace molto, figuriamoci se non non sarei stato il primo felice di poter avere Michael, il quale però, ricordo, sarebbe arrivato solo per la prossima stagione. Come detto, si parlava di un contratto di sette anni che avrebbe portato il giocatore a 38 anni. Ecco, è una cosa simpatica pensare a un attaccamento così lungo alla maglia, ma è anche una cosa preoccupante e che io non vorrei lasciare al mio successore. Perché mi ricordo che quando sono arrivato alla testa di un club disastrato c’era un contratto pesantissimo, che era stato garantito da cosiddetti amici, i quali invece non hanno finanziato nulla e la società è andata evidentemente in perdita... Chi ha buona memoria si ricorderà a chi mi riferisco”.
L’intervista a Filippo Lombardi (Rete Uno Sport 04.09.2025, 18h30)
RSI Sport 04.09.2025, 17:42
Contenuto audio
Ambrì, l'intervista a Filippo Lombardi a proposito del caso Michael Fora (Prima Ora 04.09.2025)
RSI Sport 04.09.2025, 18:20