di Piergiorgio Giambonini
Emigrata pure la seconda generazione dei fuoriclasse che avevano reso pressoché imbattibili sia la nazionale sovietica sia il CSKA Mosca del leggendario "colonnello" Tichonov, alla Coppa Spengler del 1991 il club dell'Armata Rossa schiera una formazione molto giovane, eppure fortissima. Anche il Lugano di Slettvoll è entrato in una non facile fase di transizione dopo il titolo del 1990, ma nell'ultima settimana di quel 1991 è protagonista di una straordinaria prima partecipazione al torneo davosiano.
Trascinati dalla "vecchia guardia" e rinforzati dai vari Eldebrink, Byakin, Nilsson, Lavoie e Tsujiura, i bianconeri battono nell'ordine il Mannheim 6-0 e il Malmö 5-4 nell'overtime, perdono 3-2 dal Team Canada e il 30 dicembre firmano l'impresa storica di superare pure il mitico CSKA. In vantaggio per 4-1 a metà partita, il Lugano deve però andare fino ai rigori, poi risolti da Eberle. Una dozzina d'ore più tardi le due squadre si ritrovano per la finale, ma stavolta è il CSKA ad allungare nel secondo tempo (5-0 al 30’, con tripletta del futuro biancoblù Chibirev) ed a chiudere sul 5-2. La storia, comunque, il Lugano l'aveva già scritta la sera prima…
Grandi momenti di sport ticinese, HCL vittorioso ai rigori sul CSKA (05.05.2020)
RSI Sport 05.05.2020, 08:00
Grandi momenti di sport ticinese, la finale della Coppa Spengler 1991 (05.05.2020)
RSI Sport 05.05.2020, 08:00
Grandi momenti di sport ticinese, lo spogliatoio bianconero alla Spengler (05.05.2020)
RSI Sport 05.05.2020, 08:00