Il Lugano a Ginevra per inviare un segnale

di Omar Bergomi

Forte del bel successo con la capolista Friborgo, il Lugano si appresta ad affrontare gli ultimi match di regular season con fiducia, consapevole comunque che il proprio destino non è più interamente in mano bianconera. Il primo avversario di questo forcing finale sarà il Ginevra in trasferta, e anche per questa ragione l'allenamento di lunedì è stato più breve del solito.

Sul ghiaccio della Cornèr Arena c'è stato comunque il tempo di fare qualche test. Con Josephs assente si è rivisto in pista Vedova, il quale è però uscito anzitempo per un problema ad una gamba, mentre il nuovo straniero Prince è stato provato in particolare insieme ad Arcobello e Fazzini. La sua presenza con il Servette è però da escludere come ha confermato McSorley: "Non giocherà domani, ma vedremo se potrà fare il suo debutto venerdì". Il coach canadese ha voluto parlare del momento dei suoi: "Stiamo cercando la continuità, è molto importante in questo momento della stagione. Sono venuto qui per avere una squadra che gioca con energia e che mette pressione sulla porta avversaria e ora questo si sta vedendo, i ragazzi sanno di segnare 4-5 gol a partita".

Il filo che lega Lugano e Ginevra potrebbe essere doppio, poiché nella situazione attuale le due squadre si sfiderebbero pure ai pre-playoff: "Sì, c'è una buona possibilità di giocarci contro anche ai pre-playoff e per questo già domani vogliamo mostrare loro di essere una squadra dominante, non dobbiamo mostrare debolezze altrimenti la cosa diventerebbe difficile. Più giochiamo, più troviamo il ritmo".

I terzetti d'attacco: Morini, Arcobello, Fazzini; Abdelkader, Thürkauf, Carr; Herren, Herburger, Boedker; Stoffel, Walker, Bertaggia; Prince, Traber, (Vedova).

Le coppie di difesa: Müller, Loeffel; Riva, Alatalo; Guerra, Chiesa; Wolf.

Portieri: Fatton, Markkanen, Irving.