Cancellare la peggior prestazione stagionale e ripartire di nuovo dalla Gottardo Arena per riprendere un cammino che, nonostante tutto quello che è successo nelle ultime settimane, per il nuovo Ambrì targato Landry e Matte è stato piuttosto positivo (tre vittorie e due sconfitte, compresa quella sanguinosa contro il Berna). Ma il fattore casalingo potrebbe giocare paradossalmente un ruolo in negativo per i biancoblù, che martedì non hanno dovuto solamente vivere la minor affluenza da due anni abbondanti a questa parte, ma sono stati costretti a incassare anche una buona dose di fischi e lo svuotamento delle tribune a partire dal secondo periodo.
“Credo che da quando abbiamo preso in mano la squadra le partite in casa sono state sempre anticipate da giornate molto complicate per tutto l’ambiente - ha spiegato Eric Landry al termine dell’allenamento odierno - Questo richiede molta energia e in effetti credo che siamo soltanto stanchi mentalmente. Sia chiaro non è una scusa, ma è certamente un fattore che incide sulle prestazioni. E nell’hockey quando ogni giocatore dà il 2% in meno, il risultato diventa eclatante a fine partita”.
Oggi abbiamo avuto un buon allenamento con uno spirito positivo. Pauli è tornato sul ghiaccio e questo riporta un po’ di gioia in squadra... e poi giocheremo domani. Tutto qui
Eric Landry
Contro il Ginevra - nel weekend che sarà completato dalla trasferta a Losanna di sabato - la coppia di allenatori è intenzionata a mescolare un po’ le linee d’attacco. Con Formenton, che oggi ha svolto l’intero allenamento in maglia grigia, non ancora pienamente recuperato e quindi apparentemente destinato alla tribuna, Joly dovrebbe raggiungere il blocco di Heim e Müller, Petan quello di Tierney e Zwerger, mentre Pestoni dovrebbe scendere nuovamente in quarta linea con Kostner e Bürgler. L’ultimo terzetto sarà formato da De Luca, Manix Landry e DiDomenico, con l’altro Landry che dovrebbe nuovamente fungere da 13o attaccante. Basterà questo rimescolamento per mettere i bastoni tra le ruote a una formazione che ha vinto quattro delle ultime cinque partite? “In generale abbiamo fatto dei passi avanti - ha proseguito Landry - Ovviamente contro il Berna è stato un passo falso, però da lì si va avanati”.
L’Ambrì deve fare quadrato. E parlo di tutta la squadra, dello staff e dei fan, perché questa è la nostra identità. Siamo come una famiglia e la famiglia nei momenti più difficili si unisce
Isacco Dotti
Dei fischi, si diceva, come ormai non si sentivano da diversi anni in Leventina e che hanno sorpreso un po’ tutti, giocatori compresi. “Penso che sia un po’ di frustrazione che aleggia nell’aria. E probabilmente è per questo che alla fine, nelle ultime uscite, le migliori partite le abbiamo giocate fuori casa - ha affermato Isacco Dotti - D’altra parte non si può negare che la stagione non sia partita come volevamo e ci sono stati anche dei cambiamenti piuttosto burrascosi. La chiave per domani è uscire con tantissima grinta e voglia di lavorare tutti insieme per centrare qui da noi una vittoria”. Una vittoria che, al contrario della giornata plumbea, porterebbe una ventata di serenità in un weekend contro la quinta e la terza della classifica che si preannuncia tutt’altro che tranquillo.
I terzetti d’attacco:
Müller, Heim, Joly;
De Luca, M.Landry, DiDomenico;
Zwerger, Tierney, Petan;
Pestoni, Kostner, Bürgler;
(Formenton, Grassi, L.Landry).
Le coppie di difesa:
Z.Dotti, Virtanen;
Bachmann, Heed;
I.Dotti, D.Wüthrich;
Terraneo, Häfliger.
Portieri:
Senn
P.Wüthrich.
Assenti:
Zgraggen.

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Rete Uno Sport 23.10.2025, 12:50
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