L'Ambrì si riscatta e vince un brutto derby

Il 225o derby tra Ambrì e Lugano non sarà sicuramente ricordato tra i più belli della storia. Rispetto a quella di 24 ore prima alla Cornèr Arena, alla Valascia è andata in scena una partita nervosa, ricca di interruzioni e penalità, con poche occasioni ed emozioni ma certamente anche più equilibrata. Alla fine a spuntarla è stata la squadra di Cereda, che grazie al risultato finale di 3-1 riporta a 5 le lunghezze di vantaggio in classifica su quella di Ireland.

Con Conz a difesa della gabbia al posto di Manzato e parecchia benzina in più nel serbatoio, i leventinesi hanno iniziato con tutto un altro piglio trovando (come per altro ieri sera) il vantaggio in avvio grazie al tiro dalla blu di Guerra che ha sorpreso un Merzlikins coperto. Poco dopo è iniziata una serie infinita di superiorità numeriche, poco sfruttate dalle due squadre, che per qualche istante hanno giostrato anche in 4 contro 3.

A rimettere le cose a posto per gli uomini di Ireland (con Klasen per Haapala nel line up), ci ha pensato il solito Hofmann che a metà partita ha sfruttato l'ennesimo powerplay della serata. In chiusura di periodo centrale poi l'HCAP si è visto annullare il 2-1, dopo consultazione del video, con Zwerger che ha tolto con una frazione di secondo di ritardo il disco ormai sotto al guantone di Merzlikins. Negli ultimi 20' il ritmo si è alzato, senza che nessuna delle due compagini riuscisse a prendere veramente il sopravvento, ma i biancoblù sono stati più bravi a sfruttare le loro occasioni capitate sui bastoni di capitan Bianchi e Zwerger.