"La classifica? Il secondo posto non è lontano"

di Ariele Mombelli

La sconfitta alla Cornèr Arena contro il Losanna, peraltro arrivata dopo una serie di otto vittorie consecutive, non dovrebbe avere conseguenze sul lineup del Lugano in vista della sfida interna di giovedì contro il Langnau, che in caso di successo significherà l'acquisizione matematica dei playoff. "Per domani non penso potremo contare su qualche rientro dall'infermeria. Probabilmente qualcuno, come Bertaggia che ha ripreso a pattinare, potrà farlo per la partita coi Lakers di sabato", ha detto Serge Pelletier, che oggi ha concesso ai suoi un allenamento facoltativo tra ghiaccio e palestra.

L'allenatore dei bianconeri in ogni caso non fa drammi, ora si tratta di tornare sulla giusta strada: "La sconfitta non ci sta mai. Scendiamo in pista sempre per vincere, oltretutto un incontro head to head come quello di ieri. Ci dispiace per come sia andata, ma ora ci tocca reagire. Se abbiamo raggiunto il picco di forma troppo presto? Non penso proprio, ma sicuramente prendiamo la sconfitta di ieri come un avvertimeno in vista dei playoff. La squadra può allenarsi al meglio, ma poi contano anche gli episodi, che ieri sono stati a nostro sfavore. Con ciò non voglio togliere nulla ai nostri avversari.

E per il post-season cosa si attende Pelletier? "La settimana di pausa rappresenta una novità, tutti potranno levare un po' il piede dall'acceleratore. Se guardo alla classifca attuale il secondo posto resta vicino e vedo che il Losanna non ha un calendario semplice. Sì, terminare dietro allo Zugo e analizzare i preplayoff ti può permettere di studiare gli avversari fino all'ultimo, ma è anche vero che bisogna attendere più tempo per conoscerne l'esito".