"Non abbiamo diritto all'errore e lo sappiamo"

di Silvio Reclari

"Buttare via punti così in casa, davanti al nostro pubblico, brucia". A distanza di una settimana negli occhi di Zaccheo Dotti si può ancora vedere una scintilla di rabbia mentre pronuncia queste parole in riferimento alla sfida di sabato scorso contro il Ginevra. L'Ambrì ha comunque avuto tempo per smaltire la delusione e tramutarla in energia positiva da gettare in pista questa sera in casa del Bienne e domani sera alla Gottardo Arena contro lo Zugo. "Poco importa contro chi giochiamo - ha affermato il numero 27 biancoblù - entreremo sul ghiaccio ancora più pronti perché sappiamo che non abbiamo diritto all'errore".

Il difensore 27enne sta vivendo la migliore stagione della carriera: con 4 reti ha infatti segnato più gol di compagni di squadra del calibro di Zwerger e Kozun. "Se me lo avessero detto a inizio stagione non ci avrei mai creduto - ha ammesso Dotti con un sorriso - ma è chiaro che fa piacere, perché il gol ti dà fiducia, ti fa credere ancora di più nei tuoi mezzi e ti aiuta a gestire meglio la pressione in certi momenti della partita. I due fatti al Lugano? Nei derby la scarica di emozioni è ancora più accentuata, per un ticinese segnare in un derby è bellissimo".

Con l'assenza per infortunio di capitan Fora, i fratelli Dotti sono spesso stati schierati insieme come coppia di difesa. "Giocare con Isacco è ancora un qualcosa in più - ha assicurato Zaccheo - magari abbiamo avuto bisogno di un attimo all'inizio per capirci, perché ci eravamo già trovati insieme sul ghiaccio per qualche cambio, ma fare tutta una partita uno al fianco dell'altro non era mai successo. Penso che poi abbiamo trovato una bella alchimia e sono felicissimo di aver giocato con lui... se ci sarà ancora l'occasione sarò ancora più contento".