Non bastano grinta e intensità, Lugano sconfitto anche dallo Zugo

Il Lugano deve ancora aspettare per festeggiare il primo successo del nuovo campionato. Nella prima davanti al proprio pubblico i bianconeri sono infatti stati battuti per 2-1 dallo Zugo nonostante una prestazione generosa e promettente. Per l’esordio casalingo Mitell ha potuto schierare soli 5 stranieri a causa dell’assenza di Kupari, infortunato alla parte alta del corpo, andata ad aggiungersi a quelle di Sekac e Zanetti. Tra i pali confermato Schlegel, mentre Guerra si è dovuto sedere ancora in tribuna. Gli oltre cinquemila spettatori della Cornèr Arena hanno potuto apprezzare una squadra di casa grintosa, che ha giocato con intensità, pattinato molto e proposto buone trame, ma spesso si è resa troppo poco pericolosa davanti a Genoni.

I bianconeri hanno iniziato la sfida con il piglio giusto, facendosi preferire ai Tori in un primo tempo chiusosi però senza reti, anche per l’incapacità dei sottocenerini creare veri pericoli nell’occasione con l’uomo in più. La partita si è così veramente animata nel periodo centrale, con gli ospiti passati in vantaggio al 25’31” al loro secondo powerplay di serata grazie a un backhand a mezza altezza di Tatar dopo appena 19”. Poco dopo metà incontro, al 31’35”, ci ha pensato Alatalo a pareggiare i conti con una sassata nel sette dopo un ottimo lavoro preparatorio dell’ex di turno Simion dietro alla gabbia avversaria. A 27” dalla seconda sirena Hofmann ha però riportato avanti lo Zugo con un pregevole spunto personale, saltando Aebischer e superando con una bella finta l’incolpevole Schlegel.

Nel terzo periodo il Lugano ha cercato generosamente il gol del pareggio continuando a spingere, ma la formazione di Liniger ha continuato a difendere con ordine andando anche vicinissima al 3-1 con Eggenberger, che tutto solo non è però riuscito a superare il portiere bianconero. A nulla è servito l’arrembaggio finale in 6 contro 4, con gli ospiti che hanno quindi potuto festeggiare il loro secondo successo di questo inizio stagione.

Legato a Sport e Musica del 19.09.2025