Pronti al weekend con l'incognita Lapierre

di Federico Fiorito

Lapierre sì, Lapierre no. Alla vigilia di un altro weekend molto importante per non perdere contatto con la linea, il Lugano si è allenato senza sapere se potrà contare sul proprio numero 25 e, in caso negativo, se dovrà affrontare le sfide con Friborgo e Berna con soli tre stranieri. Haapala è tornato sul ghiaccio, insieme a Cunti, con la maglia gialla, distintiva di chi non deve prendere colpi, ma un suo impiego sembra improbabile.

Nell'ultima sessione prima dell'arrivo dei burgundi alla Cornèr Arena, Ireland ha operato un solo cambiamento con l'arrocco tra Morini e Romanenghi al centro della terza e della quarta linea. Lapierre - che nel pomeriggio è stato sospeso per due giornate e tornerà quindi per la trasferta in casa degli Orsi - ha invece giostrato come nelle ultime uscite con Sannitz e Hofmann.

Il coach bianconero non ha voluto entrare in materia circa l'attesa della decisione del giudice unico, ma ha espresso un chiaro concetto sulla situazione: "Il movimento del braccio è strano, viene colpito sul sinistro e il guanto destro sale verso l'altro. Diciamo sempre alla squadra di non simulare. Sono cose importanti per me: carattere, integrità e onore". A breve il verdetto nella speranza, per il Lugano, che nelle sedi della Lega la pensino allo stesso modo.

I terzetti d'attacco: Hofmann, Sannitz, Lapierre; Klasen, Lajunen, Bürgler; Jörg, Romanenghi, Fazzini; Bertaggia, Morini, Walker; Vedova (Cunti e Haapala in maglia gialla).

Le coppie di difesa: Chorney, Loeffel; Vauclair, Ulmer; Riva, Chiesa; Jecker, Ronchetti.

Assenti: Sartori, Reuille, Wellinger (infortunati).