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Sì, questa Svizzera può prendersi la sua rivincita

Sei giorni fa è stata solo una penalità a fare la differenza contro il Canada

  • 25 maggio, 09:39
  • 25 maggio, 09:48
  • SPORT
Svizzera

Ci siamo già andati vicini

  • Keystone
Di: Ariele Mombelli

Lo può fare, questa Svizzera. Può battere il Canada, assicurarsi la finale e andare fino in fondo. Questa volta per davvero. D’altronde, dopo aver superato l’ostacolo dei quarti di finale - quello che da cinque anni a questa parte sembrava insormontabile - non c’è più nulla da perdere. Semmai, ora, quel peso è sulle spalle degli altri. Della Cechia, che gioca di fronte al proprio pubblico con relativi onori e oneri. Della Svezia, che non può sbagliare in virtù di una selezione rinforzata come mai negli ultimi anni. E dal Canada, campione in carica e che non ha bisogno di presentazione alcuna.

Delle tre, però, la selezione della Foglia d’Acero è probabilmente la migliore da affrontare. Perché l’abbiamo già incontrata giocandocela a lunghi tratti alla pari, perché ne conosciamo pregi (tanti) e difetti (pochi) e perché ne bramiamo da tempo la rivincita. Ricordate le dichiarazioni di Fischer dopo la sconfitta nel girone? “È stata una partita intensa, di gran livello, giocata in un bellissimo ambiente. Spero di ritrovare il Canada più in là nel torneo”, aveva detto. È stato accontentato, dai suoi giocatori e dagli altri risultati. E quella frase, a sei giorni di distanza, non può che caricare l’ambiente per cercare l’impresa. O qualcosa di simile.

Sì, perché indipendentemente da quello che sarà il risultato finale, Fischer vuole in primis dimostrare che la sua Svizzera può reggere il confronto. È per questo che oggi è ancora lì in panchina, nonostante la (sfatata) maledizione dei quarti. È per questo, ancor prima di qualsiasi risultato, che ha lavorato lungo tutti questi anni, apportando un’identità chiara, tutta sua. Sogna, Fischer, di vedere la Svizzera tenere testa al Canada in questo modo, nel suo modo. Un po’ come nei gironi, ma questa volta su tutti i 60’ e senza episodi di nessuna sorta. Perché crede che a fare la differenza sei giorni fa sia stata solo ed esclusivamente la penalità di Fiala. Sì, questa Svizzera può centrare la finale.

Mondiali, il lancio di Canada-Svizzera (Info Notte Sport 24.05.2024)

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Il servizio con Roman Josi (Rete Uno Sport 25.05.2024, 08h00)

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