Da Bratislava 2019 ad Helsinki 2022. Un viaggio lungo 3 anni che ha portato Janis Moser dall'essere un giovane alle prime esperienze internazionali ad un vero e proprio pilastro della difesa rossocrociata che questa sera dovrà bloccare i tentativi offensivi del Kazakistan (in diretta su LA2 e streaming). "Sento la fiducia di Fischer che mi ha affidato la copertura della linea blu, è stato un bel segnale per me", ha dichiarato l'ex Bienne.
Il difensore degli Arizona Coyotes, tra i giocatori più utilizzati dalla franchigia durante la scorsa regular season di NHL, non ha esclusivamente dovuto riadattarsi alle piste nordamericane, ma è dovuto crescere anche personalmente: "Mi sono dovuto ambientare in un nuovo Paese e partire praticamente da zero". Nel processo di crescita del giovane elvetico una menzione speciale anche per Raphael Diaz, ex compagno di Nazionale, e Roman Josi, che non partecipa al Mondiale scandinavo per motivi personali.
Da Josi ho appreso e imparato davvero molto, oggi tocca a me essere responsabile in powerplay
Janis Moser
Il servizio su Janis Moser (Rete Uno Sport 17.05.2022, 12h30)
RSI Sport 17.05.2022, 16:08
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