Trascinato da Carrick e Thürkauf il Lugano brilla a Ginevra

Il Lugano è riuscito a mettersi alle spalle le delusioni di martedì ed ha saputo velocemente tornare al successo grazie a un’ottima prestazione di squadra. I bianconeri, che mai nelle prime dieci uscite stagionali avevano segnato 5 gol nella stessa partita, si sono infatti imposti nella lunga trasferta di Ginevra con un bel 5-1 e sono soprattutto tornati a casa con tre punti in carniere che li fanno avvicinare alla zona play-in. Accolti alle Vernets da un piccola cerimonia in onore di Bertaggia e Omark, tra i protagonisti del titolo del 2023, i sottocenerini hanno mostrato, almeno per una sera, grande maturità, buon equilibrio e una pazienza che hanno permesso loro di chiudersi nei pochi momenti di pressione ginevrina e di colpire a intervalli regolari per incanalare già alla seconda pausa la sfida sui binari giusti.

Per scuotere la squadra dopo l’amaro derby, coach Mitell ha rimaneggiando a fondo il line-up, rimescolando tutti i terzetti d’attacco, nei quali ha fatto ritorno Marco Zanetti affiancato da Tanner e Aleksi Peltonen. Ed effettivamente la compagine bianconera è apparsa fin da subito rinfrancata nel gioco, complici anche due penalità quasi consecutive sul conto dei padroni di casa subito in avvio di match. E il powerplay, provato a lungo alla vigilia, si è fatto sentire con la prima rete stagionale di Carrick al 6’24”. Sorpresi da un Lugano arrembante in ginevrini sono però velocemente usciti dal guscio e, meno di due minuti dopo, hanno trovato il pareggio grazie a un altro difensore, Le Coultre, assistito perfettamente da Mannien. Il periodo è scivolato via velocemente senza altri grossi sussulti.

Al rientro dalla prima pausa la truppa di Treille ha spinto con più decisione sulla porta difesa da Van Pottelberghe, rendendo molto ostico a Thürkauf e compagni il compito di liberare il terzo. Nonostante la forte pressione, il fortino bianconero non ha vacillato e, anzi, è riuscito a far girare il momentum del match dalla propria parte ancora grazie a Carrick che, al 29’26” alla prima uscita pulita dalla zona difensiva, si è regalato in combutta con Sanford la doppietta personale. I ticinesi hanno allora avuto la prontezza di insistere, venendo premiati a 19” dalla seconda sirena con il terzo gol di serata, firmato dal capitano sullo splendido passaggio di Canonica. Il crescendo bianconero è poi proseguito nel terzo periodo nel quale, non solo è arrivato il secondo gol di serata (il 6o in totale) di Thürkauf e quello a porta vuota di Bertaggia, ma il Lugano ha dimostrato grande personalità e convinzione nell’amministrare il vantaggio.

Legato a Sport e Musica 03.10.2025