Le MotoGP omologate per la stagione 2020 non potranno più essere sviluppate e dovranno essere utilizzate per iniziare il campionato del prossimo anno come misura di risparmio economico in risposta alla crisi dovuta al coronavirus. Lo hanno annunciato la Federazione internazionale e la Dorna. "Questa modifica del regolamento serve a ridurre i costi, mantenendo una certa equità necessaria allo spettacolo e all'integrità di questo sport", si legge nel comunicato. Il primo Gran Premio attualmente in programma per la classe regina è quello sul Sachsenring del 21 giugno. Moto2 e Moto3 avevano invece corso in Qatar l'8 marzo.
Le MotoGP non potranno essere sviluppate
Per contenere i costi non verranno fatte ulteriori omologazioni nel 2020
Nessuna modifica concessa