Nel festival delle cadute la spunta ancora una volta Marc Marquez

Era a caccia della nona vittoria sul circuito del Sachsenring e Marc Marquez ha centrato in pieno il suo obiettivo. Alla 200a partecipazione in una gara di MotoGP lo spagnolo ha nuovamente lasciato le briciole ai suoi rivali, e dopo aver già conquistato la pole position e la gara sprint ha completato un altro weekend perfetto in questo campionato. Sotto gli occhi dei 256’441 spettatori presenti (record per il GP di Germania) l’iberico - che con questo successo è salito a quota 69 vittorie nella classe regina superando Giacomo Agostini (68) - è scattato dalla prima casella in maniera perfetta, facendo corsa in testa per tutti e 30 i giri in programma. Più complicata, invece, la situazione alle sue spalle: in una prova caratterizzata dalle tantissime cadute (solo 10 piloti hanno tagliato il traguardo, non accadeva da ben 14 anni), sono riusciti a completare il podio il fratello Alex - dal canto suo alla 100a partenza in una gara di MotoGP - e Francesco Bagnaia, capace di rimontare dal 12o posto.

Si è conclusa anzitempo a causa di una bandiera rossa la prova di Moto2. A cinque giri dal termine, Marcos Ramirez e Albert Arenas sono entrati in collisione e i detriti rimasti in pista non hanno permesso la regolare continuazione della prova. A vincere è quindi stato Deniz Öncü, lasciatosi alle spalle Barry Baltus e il poleman Jake Dixon. In Moto3 a farla da padrone è stata ancora una volta la Spagna: a salire sul gradino più alto del podio è stato David Muñoz, il quale ha preceduto i connazionali Maximo Quiles e Antonio Rueda. Hanno invece mancato di poco la zona punti i due piloti svizzeri, con Noah Dettwiler che ha chiuso in 16a posizione proprio davanti a Lennox Phommara (17o), quest’ultimo al debutto nella classe più leggera.

Legato a LA2 Sport Live 13.07.2025, 14h00