"Non è Messi-Mbappé ma Argentina-Francia"
Scaloni convinto di avere le armi giuste per conquistare il Mondiale
dall'inviato in Qatar Silvio Reclari
Da più parti la finale del Mondiale è stata presentata come uno scontro fra titani: Messi da una parte, Mbappé dall'altra. A riportare le cose nella giusta prospettiva ci ha pensato nella conferenza stampa della vigilia Lionel Scaloni: "La partita di domani è Argentina contro Francia, non Messi contro Mbappé. Kylian è un grandissimo giocatore, che vista l'età potrà ancora migliorare tanto, ma noi abbiamo le nostre armi e crediamo di poter vincere. Sicuramente il nostro capitano ci darà una mano per conquistare la Coppa del Mondo".
"La Francia ha diverse possibilità - ha spiegato il CT dell'Albiceleste - possono tenere il possesso palla, ma anche attendere e provare a ripartire come hanno fatto col Marocco. Ma anche noi siamo in grado di fare questo, quindi penso dovremo essere bravi a giocare la partita di minuto in minuto, cercando di interpretare al meglio ogni situazione. Certo che ho già deciso come affrontare la sfida, ma non intendo svelarvelo a voi prima che ai miei giocatori".
Decisivo con le sue parate, soprattutto nella serie di rigori contro i Paesi Bassi, Emiliano Martinez si sente pronto per affrontare la Francia. "È incredibile essere qui dopo aver perso all'esordio con l'Arabia Saudita - ha spiegato El Dibu - è stato un cammino difficile ma adesso siamo in finale. Magari loro sono i favoriti, ma anche il Brasile lo era in Copa America. Sono una squadra fantastica, hanno giocatori di livello mondiale in tutti i ruoli, non solo Mbappé, ma noi abbiamo Messi, il miglior giocatore della storia".
- Il servizio su Messi e Mbappé (Rete Uno Sport 17.12.2022, 12h50)
Legato a Rete Uno Sport 17.12.2022 12h50