"Siamo progrediti rispetto a quattro anni fa"
Shaqiri e Yakin lanciano l'impegnativa e affascinante sfida al Brasile
La Svizzera si avvicina al secondo duello contro il Brasile in due edizioni consecutive dei Mondiali, il terzo nella storia, consapevole della propria forza e di quella degli avversari. Con un bilancio sin qui di due pareggi (2-2 nel 1950, 1-1 nel 2018), in conferenza stampa Yakin e Shaqiri hanno soprattutto voluto porre l'accento sulle qualità dei rossocrociati.
"Abbiamo fatto progressi rispetto a quattro anni fa - ha spiegato l'attaccante dei Chicago Fire - Abbiamo più esperienza e da allora ci siamo confrontati con diverse grandi squadre". Nessuno pensa che l'assenza di Neymar cambi qualcosa in vista del match. "Credo che i Verdeoro abbiano un numero sufficiente di eccellenti giocatori per poter comporre tre squadre - ha dichiarato il mister - Non penso che l'assenza del loro numero 10 renda il nostro compito più semplice".
Yakin non sembra preoccupato dei cartellini gialli che pendono sui centrali di difesa Elvedi ed Akanji. "Domani abbiamo un appuntamento importante e nessuno può giocare al 50% - ha affermato il 48enne - Bisogna entrare nei duelli e mantenere il nostro piano tattico. Gli errori possono arrivare e i conti li faremo dopo. In campo bisogna scendere al massimo delle nostre potenzialità".
- Il servizio con Richarlison (Rete Uno Sport 27.11.2022, 12h50)
- Il servizio con Murat Yakin (Rete Uno Sport 28.11.2022, 07h00)