A Beaver Creek Odermatt torna subito a primeggiare in gigante

Archiviata la débâcle del gigante di Copper Mountain, Marco Odermatt è subito tornato a primeggiare in questa disciplina, andando a vincere a Beaver Creek. Dopo una prima manche praticamente perfetta, che lo aveva proiettato al comando con un notevole distacco dalla concorrenza (quasi nove decimi), il nidvaldese ha tremato nella seconda, ma è comunque riuscito a domare la Birds of Prey come solo lui sa fare, centrando il 49o successo in Coppa del Mondo (superata Lara Gut-Behrami) nonché il 28o tra le porte larghe. Alle sue spalle si sono piazzati il sorprendente Alex Vinatzer (+0”23), al suo primo podio in gigante grazie alle otto posizioni recuperate, e Henrik Kristoffersen (+0”34).

Non è invece ancora riuscito a trovare le migliori sensazioni Loïc Meillard: dopo due risultati poco soddisfacenti nei primi due giganti, anche oggi il romando non è riuscito ad impensierire i migliori, chiudendo la gara in nona posizione (+1”06). Vincitore lo scorso anno sulla pista del Colorado, questa volta Thomas Tumler ha dovuto accontentarsi del 14o posto, accusando un ritardo di 1”06 nei confronti del connazionale elvetico. Appena davanti al grigionese si è piazzato Luca Aerni, 13o con un distacco di 1”02.