Trascinatore della squadra elvetica dall'alto di una smisurata esperienza, Beat Feuz è sinora rimasto a guardare nei primi due appuntamenti stagionali di Coppa del Mondo. Le prove tecniche di Sölden e Levi non risultavano infatti particolarmente congeniali al 32enne bernese, che con il trasferimento del Circo Bianco sulle veloci nevi di Lake Louise si appresta tuttavia a rientrare sul proprio terreno di caccia. Obiettivo, manco a dirlo, centrare quella vittoria in discesa già colta nel 2017, così da lanciare al meglio un inverno privo di grandi appuntamenti.
In super G alcuni giorni non ho la spensieratezza per andare bene come in discesa. Dalle prime uscite potrò capire a cosa posso ambire
Beat Feuz
"Le mie attenzioni rimangono focalizzate sulla prova regina - ha spiegato lo stesso rossocrociato, duplice detentore della coppa di specialità - La preparazione estiva è andata bene, sono veloce e dunque anche soddisfatto". Chissà se il sentimento di appagamento perdurerà fino al prossimo gennaio, quando lungo la mitica Streif di Kitzbühel il nativo di Schangnau si lancerà alla ricerca di quell'unico grande trionfo che, unitamente all'oro olimpico, ancora gli sfugge: "Alcune volte ci sono arrivato vicino, e questa è comunque una buona cosa. La vittoria non è comunque un'ossessione, ma più una storia divertente per i giornalisti".
Il servizio con Beat Feuz (Rete Uno Sport 27.11.2019, 12h30)
RSI Sci alpino 27.11.2019, 14:00
Discesa di Soldeu, la premiazione di Beat Feuz (13.03.2019)
RSI Sport invernali 13.03.2019, 13:39