"Sono contenta di poter uscire di casa"

Ferma dallo scorso 17 dicembre, Lara Gut-Behrami è finalmente pronta per tornare in gara e lo farà a Kranjska Gora, vicino alla sua casa di Udine dove ha passato il periodo di isolamento. "Sono contenta di tornare a sciare, ma soprattutto di poter nuovamente uscire di casa ed avere una vita normale, anche se non è normale quello che stiamo vivendo - ha spiegato la ticinese alla vigilia del gigante in programma nella località slovena - È una sensazione comune alle persone testate, quella di sentirsi un po' degli alieni. Ti chiudono in casa e se hai fortuna non hai sintomi, ma il fatto di non poter uscire e di rappresentare quasi un pericolo per la tua famiglia non è una cosa semplice".

A livello fisico la 30enne di Comano si sente più in forma rispetto all'autunno e, a partire da domani, lancerà lo sprint che la porterà fra meno di un mese alle Olimpiadi di Pechino. "Fisicamente le ultime due settimane erano quelle in cui sono stata meglio, rispetto ai mesi precedenti, nei quali ho avuto qualche piccolo acciacco - ha ammesso - Per fortuna ho potuto continuare ad allenarmi in casa, nella piccola palestra che abbiamo allestito durante il lockdown. Da mercoledì siamo poi andati sulla neve a Tarvisio, ma siamo stati sfortunati con il tempo".

A Kranjska Gora, nella prima manche del gigante in programma alle 9h30 e in diretta su RSI LA2 e in streaming, Gut-Behrami scatterà con il pettorale numero 5, subito dopo Petra Vlhova e appena prima di Michelle Gisin, anche lei a caccia di regolarità dopo la mononucleosi.