Ha dovuto sudare tutte le proverbiali sette camicie Stan Wawrinka (ATP 23) per avere la meglio su Grigor Dimitrov (74) nel primo turno del Masters 1000 di Cincinnati. Il rossocrociato si è imposto in tre set con il punteggio di 5-7 6-4 7-6 (7/4) in 2h36' di gioco, confermando di essere diventato la bestia nera del 28enne dell'est, già sconfitto settimana scorsa a Montréal (in totale si tratta del quinto successo di fila).
L'elvetico ha rischiato di buttare via tutto quanto di buono fatto nel match, iniziato male ma poi ripreso e dominato dal vodese, che si è portato fin sul 5-1 nella frazione conclusiva. In quel momento però il 34enne si è spento, permettendo al bulgaro di recuperare fin sul 5-5. Rubato nuovamente il servizio all'avversario, Wawrinka ha subito il controbreak e ha dovuto aspettare il tie-break per finalmente far suo l'incontro. Ad attendere Stan The Man ci sarà la giovane promessa del tennis russo Andrey Rublev (70), che a sorpresa ha estromesso il georgiano Nikoloz Basilashvili (17), testa di serie numero 15 del torneo.